Con l’avanzare dell’età, quando il sistema immunitario si indebolisce e si può diventare più soggetti alle malattie, l’alimentazione sana diventa un alleato ancora più prezioso. In occasione della Festa dei nonni, gli scienziati del Dole Nutrition Institute spiegano quali sono i nutrienti da assumere per mantenersi in forma quando non si è più giovani, per una generazione di “nonni smart” sempre più dinamica e impegnata a sostegno di figli e nipotini.
Nell’età silver frutta e verdura ancor di più rappresentano un vero e proprio elisir di benessere e longevità. Uno studio del dottor David Nieman (Direttore del laboratorio Human Performance Appalachian State University, membro del College of Health Sciences dell’Appalachian University e collaboratore con il North Carolina Research Institute) infatti, ha evidenziato che negli individui in età senile che mangiano più di due porzioni di verdura al giorno si registra un tasso minore del 38% del declino cognitivo.
Decisamente consigliabile è, inoltre, assumere cibi ricchi di vitamina C che, oltre a favorire la produzione di collagene assicurando elasticità e giovinezza alla pelle, è in grado di contrastare i radicali liberi che danneggiano gli occhi e causano la cataratta, ossia l’opacizzazione del cristallino, disturbo molto comune con l’avanzare dell’età.
Da uno studio condotto a Pechino su più di 23.500 persone di otto paesi differenti, è risultato che al più alto livello di vitamina C corrispondeva il 19% di probabilità in meno di incorrere nel rischio di questa patologia.
Via libera dunque agli agrumi e all’ananas, eccellente fonte di questa vitamina. Una sola tazza, infatti, ne contiene il 132% del fabbisogno giornaliero. Ma anche fragole (una tazza ne contiene il 143%), kiwi (149% per frutto), broccoli e cavolini di Bruxelles.
Una dose extra di vitamina E, poi, come dimostrato in uno studio della Tufts University, può aiutare le persone anziane a scongiurare il pericolo di contrarre la polmonite. Questo potente antiossidante, infatti, contribuisce a ridurre l’infiammazione polmonare associata alla malattia, incrementando la risposta dei globuli bianchi in difesa dell’organismo, oltre ad agire prevenendo eventuali danni cerebrali e la conseguente perdita di peso.
La vitamina E è racchiusa in una grande varietà di frutta come avocado, kiwi, mango, ma anche in molte verdure come spinaci, patate dolci, peperoni rossi e broccoli.
Un altro segreto di longevità è rimanere attivi: da un altro studio del dottor Nieman, si evince che le donne anziane più attive hanno cellule immunitarie che funzionano il 67% in più rispetto a quelle meno attive.
Questi e ulteriori consigli di benessere li trovi nei quaderni #My Energy del DNI, come ad esempio Benessere della mente e Benessere del cuore.
Per festeggiare i nonni all’insegna della salute e della leggerezza, quindi, via libera a tanta frutta e verdura, movimento e positività, con Dole e il DNI.