Giovani new drivers italiani: come scelgono e utilizzano l’auto
L’indagine del portale automobile.it e GfK Eurisko scopre quali sono le preferenze e le abitudini dei ragazzi di oggi in fatto di automobili. Rapporto qualità-prezzo è l’aspetto più determinante se vogliono acquistare un’auto, seguito da design e da ecosostenibilità. Raggiungono il posto di lavoro con le comode quattro ruote e viaggiano principalmente su strade urbane.
Che rapporto hanno i ragazzi con le auto? Lo svela un’indagine promossa da automobile.it (www.automobile.it), portale di compravendita online di veicoli, e condotta dall’Istituto di Ricerca GfK Eurisko su un campione di 250 possessori di auto dai 18 ai 30 anni. Abbiamo chiesto ai giovani new drivers che possiedono un’auto di pensare agli aspetti che prendono maggiormente in considerazione nel momento dell’acquisto. Per i giovani italiani il fattore più importante è il buon rapporto qualità-prezzo (48%), e visti i tempi che corrono come dargli torto? Ma anche l’occhio vuole la sua parte! Quindi dopo l’economicità del mezzo risulta di grande importanza anche la linea, il design esterno e lo stile (42%). Terzo elemento da non sottovalutare è l’affidabilità (36%): un’auto affidabile, che sia nuova o usata, si può guidare per molti anni e ha più garanzie di resistenza. A pari merito con l’affidabilità è il fattore consumi/emissioni: tanto più una vettura consuma, tanta più CO2 emette. Per i ragazzi meglio puntare su un’auto dai bassi consumi, ne risente meno il portafoglio e anche l’ambiente.
Veniamo ora alla frequenza e al motivo d’utilizzo. Non c’è car sharing, autobus, tram o bicicletta che tenga: per i ragazzi, il mezzo migliore per recarsi al lavoro è la cara e vecchia automobile. Il 61% degli intervistati infatti usa l’auto tutti i giorni o quasi per raggiungere il posto di lavoro. Ma c’è anche un buon 51% che la usa per il tempo libero, per uscire con gli amici, per andare a fare sport, per fare shopping e anche per vacanze o weekend fuori porta (il 43% dichiara di usarla almeno una volta a settimana). L’auto è meno utilizzata invece per andare e tornare dall’università: orari più flessibili e la posizione spesso in centro città delle università permettono ai giovani di andare a lezione con i mezzi pubblici o magari anche a piedi; incide sicuramente anche una minore disponibilità economica degli studenti universitari rispetto ai giovani che hanno un lavoro.
La media del numero di Km percorsi in un anno è di 10.700 Km, un buon dato che va di pari passo con la media generale. Ma su quali strade viaggiano i giovani? Il 71% usa la macchina tutti i giorni o quasi per girare in città, il modo più comodo – sfidando spesso il traffico e la ricerca del parcheggio – per andare dappertutto. Il 38% la usa così frequentemente anche per guidare fuori città e solo il 5% in autostrada. C’è comunque un buon 54% che macina Km in autostrada almeno due volte al mese.
Alla luce di queste considerazioni, una valutazione attenta e consapevole nell’acquisto rimane un punto saldo anche per i ragazzi. Sul portale automobile.it (www.automobile.it) è possibile prendere in considerazione moltissimi aspetti per avere un quadro generale sul rapporto qualità prezzo dell’auto che si vuole comprare, dalla data di immatricolazione, al chilometraggio, dai consumi ai comfort. E se i giovani utilizzano l’auto soprattutto in città e per andare a lavoro si può impostare la ricerca sulle citycar e le auto di piccole dimensioni, pratiche e agili per il traffico cittadino, dai bassi consumi e dalla buona sostenibilità ambientale.