Soprattutto grazie all’ ”effetto Expo” il capoluogo lombardo e tutta la regione sono diventate il simbolo di un’Italia che funziona, con turisti che da ogni parte del mondo vengono a visitare questi territori dove si produce 1/5 del pil del Paese e che vantano eccellenze paesaggistiche, architettoniche e tecnologiche uniche.
Un’analisi di automobile.it, sito verticale di motori del gruppo eBay, fa una panoramica degli arrivi in città nel 2015 e dell’organizzazione degli spostamenti nel centro con auto e mezzi pubblici.
Expo si è chiuso da pochissimi giorni ed è già tempo di importanti bilanci.
Che l’Esposizione Universale abbia funzionato e che il numero di presenze (oltre 21 milioni di visitatori) abbia superato anche le più rosee aspettative è un dato di fatto, ma quali sono stati i vantaggi per la città che l’ha ospitata?
Milano e la Lombardia, già prima dell’apertura dei cancelli della manifestazione più attesa dell’anno, stavano subendo un processo di rilancio e rivalutazione guadagnando punti sulla gettonatissima Roma, spesso considerata bella e intoccabile ma poco al passo con i tempi e più caotica. Milano al contrario è vista come una città che “si adatta a chi la vive” e che è organizzata, efficiente, composta e puntuale.
automobile.it, piattaforma di motori verticale del gruppo eBay, fa il punto della situazione sui turisti in arrivo e sugli spostamenti in città.
Negli ultimi anni Milano e la Regione Lombardia hanno registrato un incremento delle presenze del 21%, con un aumento in particolare dei turisti stranieri, che la considerano addirittura la meta preferita in Italia (fonte Global Blue).
Moltissimi gli arrivi in aereo nel 2015 (dati Sea aggiornati a settembre) con 7.354.243 passeggeri sbarcati all’aeroporto di Linate, 14.344.799 a quello di Malpensa, ma molto utilizzato anche il treno con 23.000.000 di passeggeri (14.000.000 solo nei 6 mesi di Expo – dati Trenitalia e Trenord).
Gli italiani non smettono però di utilizzare l’auto, considerata il mezzo più comodo sulle brevi-medie distanze e da preferire in città.
Milano offre un servizio impeccabile di mezzi pubblici serviti della società ATM che al momento ha all’attivo 4 linee della metropolitana (e la 5 in arrivo nel 2016) e un parco mezzi composto da 3.400 pullman e 1.000 tram. Molto alta anche l’offerta di parcheggi a pagamento in città, 708 in totale, distribuiti in modo capillare.
Già i dati del 2014 sembravano confermare l’alto utilizzo dell’auto con Milano che guidava la classifica italiana per numero di autovetture (1.755.983) con una media di 1,93 abitanti per auto e con un numero molto alto di motocicli (327.576), dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Ma sono tantissimi anche coloro che hanno deciso di sottoscrivere un abbonamento ad un servizio di car sharing (+7,8% fonte Euromobility) con un parco auto complessivo di quasi 2.000 vetture e di bike sharing (+37%) mentre si sta ancora sperimentando la buona riuscita del servizio di scooter sharing.