I ricercatori del Dole Nutrition Institute (DNI) hanno raccolto nel quaderno Dole dedicato alla fragola le principali informazioni scientifiche su uno dei frutti più amati dagli italiani e sulle sue inaspettate proprietà. Consultando la nuova brochure pubblicata sul blog Dole Italia, si scopre infatti che le fragole custodiscono un vero tesoro.
Ed è curioso sapere che, dal punto di vista strettamente botanico, la fragola è un frutto aggregato: i veri frutti sono i semini sulla sua superficie, chiamati acheni.
In ogni caso e innanzitutto le fragole rappresentano una eccellente fonte di vitamina C, in grado di contrastare lo stress ossidativo e favorire la guarigione della pelle da ferite, e di flavonoidi.
Della famiglia dei flavonoidi fanno parte gli antociani, anti-infiammatori naturali responsabili del colore acceso delle fragole, e la quercetina.
Contenuta in quantità rilevante anche in uva, mirtilli e mele, la quercetina secondo recenti studi può aiutare a ridurre il rischio di malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.
Le fragole, poi, racchiudono Vitamina B9 (acido folico) la cui assunzione è molto importante soprattutto per le donne in gravidanza, poiché riduce il rischio di malformazioni neonatali e contribuisce allo sviluppo del tubo neurale, la futura colonna vertebrale del bambino.
Inoltre le fragole sono ricche di Potassio, utile a preservare una corretta pressione sanguigna, Manganese, fondamentale per lo sviluppo delle ossa, e Fibre, capaci di aumentare il senso di sazietà, regolarizzare l’intestino e ridurre l’assorbimento di grassi e zuccheri.
Nel quaderno, infine, Dole Italia offre anche tanti consigli, per scegliere i frutti migliori e conservarli al meglio una volta acquistati, e 10 ricette originali e sfiziose, per altrettante preparazioni dolci e salate rigorosamente a base di fragole: smoothie, gaspacho, crostini, porridge e tante altre, tutte facili e veloci da realizzare.